Reginella Pizzeria Forno A Legna - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Mad M.

Dopo averne sentito parlare ho deciso di provare, dato che avendo letto gli ingredienti di buon livello che pubblicizzano ero curioso. Onestamente credo non serva un palato troppo fine per notare la freschezza e la qualità dei prodotti, il proprietario, antonio, ha tenuto a sottolinearne la freschezza e la spesa giornaliera fatta da lui. Ho telefonato per farmela preparare mentre ero in giro e il titolare ci ha tenuto a dirmi che me l'avrebbero fatta espressa, suppongo per apprezzarla di più e non mangiarla riscaldata, l'ho apprezzato molto. La pizza (napoli 8,5€ da asporto) come si vede in foto è molto grande, la cottura ottima, leggera e saporita, le alici del cantabrico delicatissime e di qualità (non erano quella monnezza che usano molti, che odorano forte di pesce e piene di spine). Lo consiglio dato che sicuramente, anche se i prezzi sono leggermente un po' più alti della media di zona, li vale tutti e se per voi circa 2 euro di differenza cambiano la preferenza allora lasciate perdere, la qualità non è per i tirchi e da Romano direi che di pizza ne cspisco e sicuro è una delle migliori di zona centocelle/alessandrino 😎😉

Fabio M.

Pizzeria su strada per asporto o consumare sul posto su tavolini in plastica davanti in un piccolo piazzale . La pizza è buona e non pesante e il servizio casareccio e molto gentile. I prezzi leggermente sopra la norma ed è per questo che ho messo 4 stelle su 5. 3 margherite e 1 diavola + 2 acque e 1 coca cola 33€
Consiglio la pizza perche buona.

krizia

Direttamente dal nord Italia per assaporare finalmente LA pizza. Raramente se non mai mi era capitato di mangiare una pizza e rimanere soddisfatta da tanti punti di vista, ma Reginella ha fatto la differenza. Fin dal primo assaggio si percepisce la freschezza e la qualità degli ingredienti, super leggera da sciogliersi in bocca. Insomma…una vera goduria per il palato!😋
Rapporto qualità/prezzo direi ottimo, a questo punto.
Infine, oltre alla professionalità del personale pronto ad accoglierti con un sorriso, si può subito avvertire che dietro c’è amore e dedizione per il lavoro, il che spesso non è scontato.
Super contenta di questa experience 🙂 chapeau ! 🤙🏼

Andrea V.

Ottima pizza, con ogni probabilità la migliore del quartiere tra le pizze tonde. il menu è - a mio avviso volutamente - limitato nelle scelte (qui non troverete la pizza coi gamberetti o salumi dell'altro mondo, per intenderci), ma la proposta punta tutto sulla qualità degli ingredienti e sull'impasto che rende la pizza di Reginella un'esperienza sicuramente più che piacevole. Se a questo aggiungete l'ottima accoglienza e la cordialità di Antonio e dei suoi figli, ecco fatto che la serata "svolta".

Gianluca L.

Pizza molto buona, non troppo alta e "gommosa" come la napoletana e non troppo fina e "scrocchiarella" come la romana, il giusto mix tra le due, una via di mezzo perfetta (a mio avviso).
Molta cura e qualità degli ingredienti, boscaiola fantastica e contadina davvero particolare; impasto che non crea problemi (abbiamo dormito tranquilli senza bisogno improvviso di bere litri d'acqua).
Cordiali e gentili, siamo rimasti contenti.

Abbiate pazienza per le foto... in una non ho resistito ed ho mangiato prima dello scatto, nell'altra ho fatto appena in tempo prima che la prima fetta venisse mangiata...

Grazie a presto

Giacomo T.

Sono passato per caso e la sorpresa è stata grande: ottima qualità e tanta cortesia. La pizza segue il disciplinare della pizza doc (lievitazione 48h e forno a legna come tradizione vuole). La pizza è stesa a matterello per fare contenti noi romani…ma su richiesta possono stendere anche a mano. Buona buona buona. BRAVI!!

Edoardo M.

Locale niente male, Personale carino e cordiale ci hanno offerto anche una birra mentre aspettavamo, le pizze erano gomma e penso che il pizzaiolo è risciuto a fare qualcosa che in pochi riescono, ossia bruciare una pizza e allo stesso tempo essere cruda, mi dispiace ma secondo me non vale o per lo meno avete molto da migliorare. solo una critica costruttiva, vi auguro il meglio. (ragazzi che hanno ordinato 8 pizze ieri sera)

Fabio L.

Napoli 1889, Umberto primo di Savoia insieme alla moglie Margherita di Savoia in visita a Napoli, invitano nella reggia di Capodimonte un famoso pizzaiolo per un assaggio della pizza Napoletana tra cui una nuova creazione: pomodoro, mozzarella e basilico la regina rimasta stregata da questa delizia, il pizzaiolo decise di dare il nome Margherita in onore della regina, da cui deriva il nome Reginella.
Oggi se volete provare la Reginella (Margherita) dovete andare da Gianpiero e Tiziano che vi faranno rivivere la storia, prodotti di prima scelta, impasto digeribile, forno a legna a vista, provate quasi tutte consiglio una visita ne rimarrete sorpresi.